Una turista olandese è rimasta gravemente ferita scivolando su una placca di ghiaccio mentre si trovava in escursione sull'Etna. I finanzieri del soccorso alpino della guardia di finanza di Nicolosi, con i volontari del soccorso alpino e speleologico siciliano l'hanno soccorsa con un’eliambulanza del 118 di Catania.
La donna era partita da Taormina insieme al marito alle prime luci dell’alba di ieri mattina, ed entrambi si erano avventurati, senza l’ausilio di guide alpine, in un sentiero panoramico ma pericoloso, che dalla Serra delle Concazze, passando per Rocca della Valle, porta all’osservatorio di Pizzi Deneri, alla quota di 2.847 metri sul livello del mare.
Dopo una breve sosta in quota, la coppia ha deciso di scendere attraversando il ripido canalone “Quarant’ore”. Così, percorsi alcuni metri di discesa la donna è scivolata su una placca di ghiaccio e precipitata rovinosamente a valle per trecento metri.
Il marito ha chiamato il 112 e il 118 ha immediatamente attivato i soccorsi, allertando i militari della stazione del soccorso alpino della guardia di finanza di Nicolosi ed il personale del soccorso alpino e speleologico siciliano di Etna Nord, e mettendo a disposizione una propria eliambulanza dell’ospedale Cannizzaro di Catania.
L’elicottero non è potuto atterrare sul terreno sabbioso delle ceneri dell’Etna, ma è rimasto fermo in aria a pochi centimetri dal suolo. La donna ha riportato diversi traumi ed era in preda a shock termico è stata raggiunta dai soccorritori, coperta con speciali teli termici e posizionata su una barella spinale.
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