Sono stati confiscati beni riconducibili a Stellario Fileti, di 51 anni, ritenuto appartenente al clan Laudani di Aci Catena. Su proposta di questa procura distrettuale, il tribunale di Catania ha emesso un decreto di confisca di un patrimonio di circa 400mila euro. Tra i beni ci sono: un appartamento, tre autovetture e due moto. Il provvedimento ha anche disposto per Fileti tre anni per l’applicazione della misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale. Stellario Fileti, detto "Stillo" è coinvolto in due distinte vicende giudiziarie dalle quali è emerso il suo inserimento, a partire dalla prima metà degli anni 2000, nel clan mafioso etneo dei Laudani. Infatti, nel 2015 è stato condannato, con sentenza del Tribunale di Catania confermata in appello, per tentata estorsione continuata, aggravata dal metodo mafioso. Filetti avrebbe estorto denaro nel 2010 a una fabbrica di fuochi d’artificio. I finanzieri del Gico del nucleo di polizia economico-finanziaria di Catania, coordinati da questa direzione distrettuale antimafia, hanno quindi avviato una mirata indagine patrimoniale su Fileti e sul suo nucleo familiare volta per verificare la coerenza del loro tenore di vita, del patrimonio posseduto, rispetto ai redditi dagli stessi dichiarati al fisco. Dagli approfondimenti è emersa una sproporzione del patrimonio, nella disponibilità della famiglia Fileti rispetto alla complessiva situazione reddituale. Il patrimonio sarà affidato alla gestione dell’agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.