Catania

Sabato 23 Novembre 2024

Zafferana Etnea, l'arcivescovo di Catania: "Vicini alle popolazioni terremotate"

"Siamo vicini alle popolazioni terremotate particolare a quelle zafferanesi in cui tutte le chiese sono inagibili e grandemente danneggiate. La casa di Cristo che è nei nostri cuori però resta sempre agibile e sicura". Così durante l'omelia, S.E. Mons.Salvatore Gristina, Arcivescovo di Catania, che ha avuto parole di conforto per le migliaia di persone accorse nello spiazzo delle scuole elementari a Fleri, la Frazione zafferanese più colpita.

"L'Arcidiocesi di Catania - ha spiegato Gristina- seguirà l'evoluzione della ricostruzione e si è immediatamente attivata presso la Conferenza episcopale per fare tutto il possibile". A margine della S. Messa abbiamo raccolto il commento del professor Rosario Faraci, Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese all’Università di Catania che insegna al Dipartimento Economia e Impresa (già Facoltà di Economia), acese che ha deciso di vivere a Zafferana sulle nuove scosse di stanotte: “La paura è normale perché alla mente riaffiora la memoria ricorrente di quel boato del 26 dicembre alle 3,19. Ieri pomeriggio la visita del Presidente della Regione, questa mattina la S.Messa officiata dall’Arcivescovo di Catania, Mons. Salvatore Gristina, nella giornata della Sacra Famiglia. É forte il desiderio di tornare alla normalità, il cammino è lungo ed impegnativo, ma la comunità di Fleri e delle frazioni circostanti é da sempre un baluardo di grande operosità e straordinaria volontà, é la comunità del fare. Ce la farà ancora una volta a riprendersi, ma - spentisi giá i fari dei mass media nazionali - ha bisogno soltanto di non essere ‘dimenticata’. Il cono d’ombra dell’indifferenza dell’Uomo fa talvolta più male della magnitudo di una scossa della Natura”.

leggi l'articolo completo