È stata individuata dalla guardia di finanza di Catania all'interno di un'area privata adibita a parcheggio di automezzi pesanti, un'autocisterna di prodotti nel quartiere Zia Lisa piena di 18 mila litri di gasoli che sono stati sequestrati. I finanzieri hanno denunciato due persone per contrabbando di prodotti petroliferi e sequestrato 18 mila litri di gasolio per autotrazione.
In particolare, i militari hanno controllato l'auto cisterna di prodotti petroliferi condotta da tale Z.L., di 35 anni, che attraverso un erogatore collegato alla manichetta contalitri dell’automezzo, aveva già rifornito di gasolio un camion di 5.000 litri e quattro serbatoi cubici in plastica della capacità di 1.000 litri ciascuna, nascosti all’interno di un rimorchio.
Il conducente dell’autocisterna ha mostrato ai finanzieri tre documenti di accompagnamento semplificato previsti dalla legge per il trasporto di prodotti soggetti ad accisa ed una fattura di vendita. Dai primi accertamenti uno dei documenti di accompagnamento riportava dati incoerenti sia in relazione all’indicazione del luogo di destinazione del gasolio sia con riguardo al destinatario del carburante, operatore economico che risultava aver cessato la propria attività da circa tre anni.
Inoltre, l’area di parcheggio utilizzata per custodire e travasare il carburante era priva di sistemi e dotazioni antincendio e assolutamente non a norma.
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