Sfonda la porta di casa della moglie e la minaccia nel quartiere di Librino a Catania. La polizia di Catania ha arrestato un uomo B.P con le accuse di maltrattamenti in famiglia, violazione di domicilio e inosservanza del divieto di avvicinamento all'abitazione della moglie. Nelle prime ore del pomeriggio, gli agenti sono intervenuti nel quartiere Librino, dopo la chiamata della donna, spaventata dell'ex marito che si era introdotto in casa dopo aver sfondato la porta a spallate e l'aveva minacciata. L'uomo ha continuato a minacciare la donna nonostante su di lui pendesse il divieto di avvicinamento al nucleo familiare. La medesima mattinata, l’uomo era stato accompagnato da personale delle volanti negli uffici della questura perché si era di nuovo avvicinato alla casa dell'ex moglie, fatto per il quale la vittima aveva sporto denuncia. I poliziotti arrivati a casa della donna nel pomeriggio hanno visto e bloccato l'uomo vicino al portone d’ingresso dell’abitazione della donna. L'uomo ha giustificato la sua presenza sul posto con la necessità di recuperare il proprio portafoglio che aveva dimenticato all’interno di quell’abitazione qualche giorno prima. Durante il controllo, è arrivata la donna che è stata pesantemente ingiuriata e minacciata dall'ex marito davanti agli agenti. Dagli accertamenti del personale della polizia è emerso che poco prima B.P. era entrato all’interno dell’abitazione, ignorando il divieto impostogli in tal senso, forzando la porta d’ingresso con una spallata. L'uomo è stato perquisito e addosso aveva un mazzo di chiavi dell’abitazione della vittima, del documento d’identità e della tessera sanitaria di uno dei familiari. L'uomo è stato arrestato e portato in questura, B.P., su disposizione del pm di turno, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza, in attesa del rito di convalida.