È di truffa il reato ipotizzato nei confronti di 16 dipendenti della societa' 'Sostare', partecipata del Comune di Catania che gestisce il parcheggio a pagamento sulle strisce blu nel capoluogo etneo.
La Procura di Catania per loro ha emesso un avviso di conclusione indagini preliminari nell'ambito di un'inchiesta su diversi casi di 'assenteismo'. Secondo l'accusa si sarebbero "assentati senza autorizzazione dal posto di lavoro dopo avere timbrato il proprio badge attestante l'ingresso in ufficio e senza segnalare l'uscita". Inoltre, avrebbero "timbrato il badge al posto del collega non ancora presentatosi in servizio o andato via anzitempo, attestandone falsamente la presenza".
Per la Procura i 16 dipendenti indagati avrebbero così "indotto in errore l'ufficio contabile preposto alla determinazione della retribuzione e la societa' Sostare Catania sull'effettiva esecuzione della prestazione lavorativa", procurandosi "un ingiusto profitto della percezione di un compenso in realta' non spettante". Le indagini sono state eseguite dalla Polizia municipale. Le contestazioni riguardano presunti casi di 'assenteismo' commessi dal 23 novembre del 2018 all'1 gennaio del 2019. Le timbrature 'non proprie' contestate a ciascun dipendente sono comprese tra le 4 e le 42, per un danno stimato per la societa' Sostare di oltre 2.800 euro.