Tre persone sono state arrestate stamattina dalla polizia con l'accusa di furto aggravato e possesso ingiustificato di chiavi alterare o grimaldelli. Si tratta di Domenico La Rosa, 25 anni, Giuseppe La Rosa di 21 anni e Paolo Vitale di 23 anni. Al personale della Squadra Volante è stato segnalato dalla "centrale dei sistemi di localizzazione" una Fiat Panda con manomissione del localizzatore in movimento che, dal centro storico, si dirigeva in zona Monte Po, e precisamente in via Salvatore Salomone Marino. Giunti sul posto, i poliziotti hanno notato l'auto, una Fiat 500, dove all’interno alloggiavano quattro uomini che, alla vista dei poliziotti, sono fuggiti. Tre sono stati bloccati, mentre il quarto, rimasto ignoto, è riuscito a fuggire. Le due autovetture, di proprietà di due società di noleggio, avevano evidenti segni di effrazione e danni al cilindretto di avviamento. All’interno delle tasche di Domenico La Rosa è stata trovata una chiave elettronica nonché un’interfaccia “OBD diagnosi Bluetooth”, sistema di ri-programmazione della chiave che, attraverso la connessione alla porta OBD, ovvero quella della diagnostica della vettura, consente al ladro di ottenere una nuova chiave in pochi secondi senza la necessità di aprire il vano motore per la sostituzione della centralina. Inoltre, all’interno dell’autovettura Fiat Panda sono stati trovati diversi arnesi per lo scasso tra cui una chiave artigianale per l’accensione dell’auto e una centralina auto marca BOSH. I tre soggetti sono stati arrestati e, su disposizione del PM di turno, sottoposti ai domiciliari in attesa del giudizio di convalida.