Quattordici nuovi indagati nell'inchiesta "Università bandita" a Catania e tra loro ci sono anche l'ex sindaco Enzo Bianco e il suo ex assessore alla Bellezza condivisa e ordinario del Dipartimento di Scienze Umanistiche Orazio Licandro. I loro nomi figurano tra i 14 a cui sono stati notificati dalla Digos della Questura avvisi di garanzia e contemporanea richiesta di proroga delle indagini emessi dalla Procura distrettuale. L'inchiesta sui concorsi truccati all'università era sfociata il 28 giugno scorso nella sospensione da parte del Gip del Rettore dell'Ateneo di Catania Francesco Basile e di altri nove professori con posizioni apicali nei Dipartimenti dell'Università etnea. Si indaga per associazione per delinquere, corruzione e turbativa d'asta. Bianco, secondo l'accusa, avrebbe 'aiutato' Licandro, che insegnava a Catanzaro, ad ottenere la cattedra a Catania coinvolgendo le sue amicizie nell'ateneo. Ieri il premier Conte ha deciso di inviare gli ispettori per una serie di verifiche. Nell'inchiesta 'Università bandita' gli indagati sono finora 80. I nuovi avvisi di garanzia sono stati notificati, oltre che a Bianco e Licandro, alla direttrice del Dipartimento di Scienze umanistiche dell' Università Marina Paino, al direttore in pensione del Dipartimento di Fisica e astronomia Valerio Pirronello, all'ordinario di Filosofia politica nel Dipartimento di Scienze politiche e sociali Luigi Caranti. Risultano anche indagati l'ordinario di Geografia economico politica nel Dipartimento di Economia e impresa Caterina Cirelli, l'ordinario di Economia aziendale nel Dipartimento di Economia e impresa Rosa Alba Miraglia, l'ordinario di Scienze tecniche mediche applicate del Dipartimento Chirurgia generale e specialità medico chirurgiche Giovanni Pennisi, l'associato di Storia della filosofia e presidente della Struttura didattica speciale di Lingue e letterature straniere dell'Ateneo Santo Burgio, l'associato di Igiene generale e applicata nel Dipartimento di Scienze mediche, chirurgiche e tecnologie avanzate Margherita Ferrante. Tra i nuovi indagati anche l'associato del Dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali Venera Ferrito, l'associato del Dipartimento di Botanica e responsabile scientifico dell' Orto botanico di Catania Gianpietro Giusso del Galdo, l'associato di Anatomia nel Dipartimento di Scienze biomediche e biotecnologiche Giuseppe Musumeci e l'associato di Geografia Salvatore Torre. "Mi fa piacere che la magistratura catanese abbia deciso di prolungare le indagini su una vicenda del Dipartimento di Scienze umanistiche. Sono sicuro che al termine di questo approfondimento sarà dimostrata la piena legittimità del mio comportamento". Lo afferma in una nota Enzo Bianco. "Si sta parlando - aggiunge l'ex sindaco - di un professore di Storia del Diritto Romano, già Ordinario da molti anni, con una serie di pubblicazioni riconosciute a livello internazionale e di una procedura che a me pare pienamente legittima, rispetto alla quale non ho ovviamente alcuna competenza. Ho piena fiducia che approfondite indagini confermeranno quanto ho affermato".