Arrestato per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. Per Andrea Giuffrida, 39 anni, sono scattate le manette degli agenti della sezione antiestorsioni della Squadra mobile che hanno ricostruito il tentativo di estorsione dello scorso mese di marzo ai danni di un concessionario di motoveicoli.
Giuffrida, del clan «Cappello - Bonaccorsi», dopo averlo aggredito, intimava al titolare della concessionaria il pagamento della somma di 5mila euro in contanti, al fine di evitare ulteriori ripercussioni ad opera del gruppo criminale di riferimento. La denuncia della vittima ha fatto scattare l’indagine che ha portato all’arresto.
Andrea Giuffrida ritenuto affiliato al clan Cappello-Carateddi, avendo egli riportato condanna per il reato di associazione mafiosa nell’ambito della nota operazione denominata «Revenge».
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