Un 26enne, V.P., è stato arrestato dai carabinieri per maltrattamenti in famiglia commessi in danno dei nonni, rispettivamente di 72 anni lui e 63 e dello zio 43enne. Dalle indagini è emerso come le vittime abbiano subìto negli anni gravi vessazioni psicofisiche da parte del nipote dipendente dal costante uso di alcol e sostanze stupefacenti. Il giovane voleva che la nonna si occupasse esclusivamente di lui, dalla pulizia dei vestiti, al vitto, fino a dargli denaro per la droga e le sigarette. L’uomo riversava verso nonno e zio il proprio astio, picchiandoli e minacciandoli in più occasioni. Le due vittime avevano cercato in ogni modo di placare gli eccessi del nipote, non denunciandone gli abusi ed assecondandolo, invece, nella vana speranza di un suo miglioramento. La situazione era purtroppo ormai diventata irreversibile e in un’occasione, nello scorso mese di settembre, il gruppo familiare si era recato in un chiosco del paese e il giovane ha iniziato ad insultare la nonna. A quel punto il nonno lo ha redarguito e lui gli ha sputato in faccia e costretto a fuggire per evitare di essere accoltellato. Lo zio a quel punto ha tentato di sottrargli il coltello ed è iniziata una colluttazione con il nipote riuscendo a disarmarlo ma, all’arrivo dei carabinieri, quest’ultimo è fuggito. A quel punto i nonni e zio si sono hanno denunciato tutto ai carabinieri di Biancavilla.