Un 68enne e un 41enne, di notte, aveva letteralmente diboscato mediante l’uso di motoseghe un fondo in parte di proprietà demaniale in contrada Cimia, all’interno del quale aveva abbattuto numerosi alberi di eucalipto per ricavare dei tronchi di legno. Si tratta di oltre 1.300 chili, pronti ad essere rivenduti al mercato nero. I due, però, sono stati bloccati sulla SS 124, su di una Fiat Panda, dai carabinieri della Stazione di San Michele di Ganzaria che li hanno denunciati per concorso in furto aggravato. Il legname, la motosega e l’autovettura sono stati sequestrati, mentre si stanno quantificando i danni arrecati all’ecosistema grazie anche al supporto del Corpo Forestale della Regione Sicilia.