Ha tentato di uccidere, dopo un periodo di violenza e gelosia, l'uomo al quale era legato sentimentalmente. Protagonista un 31enne marocchino, arrestato per tentanto omicidio. Le indagini sono state avviate dopo che la vittima si è presentata in ospedale con evidenti segni di strangolamento, costole rotte e lividi al volto. Ai medici e a personale delle Volanti della Questura ha detto di avere subito un pestaggio da un altro uomo, col quale aveva una relazione oltre sette anni. L'indagato, per evitare la cattura, si era nascosto in uno scantinato della palazzina in cui abitano, saltando dalla finestra del proprio appartamento e scivolando attraverso la grondaia del condominio. La vittima, atterrita dalla paura di essere uccisa, ai poliziotti ha raccontato diversi episodi di violenza subiti nel corso degli anni e soprattutto negli ultimi mesi, a causa della gelosia e dell'incapacità del suo compagno di accettare la fine della loro storia d'amore. A spingerlo a denunciare una sua amica e testimone delle violenze fisiche e psicologiche subite dall'uomo ricoverato in ospedale che ha ammesso di non aver mai denunciato per "paura di essere ucciso o nuovamente picchiato senza un briciolo di pietà".