Prosegue l'attività stromboliana al cratere Voragine dell'Etna, il più centrale dei quattro, dove si sta formando un nuovo cono di scorie alto quasi come il punto più alto del monte, ovvero 3.320 metri. L'attività è ben visibile di notte dai centri abitati intorno alla montagna. Per poter avvistare la colata di lava, che man mano si sta riversando nel cratere accanto, occorre essere posizionati ad alta quota o in luoghi distanti. L'osservazione aggiornata sull'attività in corso è stata prodotta dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo (Ingv-Oe) di Catania. L’attività è confinata nella zona sommitale e non costituisce un pericolo per cose o persone e non impatta sull'operatività dell’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini.