Ha tentato di estorcere soldi ad un giovane, in cambio gli avrebbe restituito il portafogli rubato a Catania. Finisce ai domiciliari il 39enne senegalese Pape Matar Seck, detto «Omar» e si ritiene il ras del rione San Berillo. Da tempo in Italia, a Catania ha imparato in fretta l’italiano, ma anche alcuni abitudini criminali abbastanza diffusi in quel quartiere storico della città: come quello di rubare e chiedere poi la restituzione in cambio di denaro. Tutto ciò che notoriamente viene chiamata l’estorsione con il cavallo di ritorno. L’ultimo colpo è però andato male. I carabinieri della stazione Piazza Dante di Catania hanno arrestato Pape Matar Seck per tentata estorsione in concorso. Aveva chiesto, complessivamente 90 euro, ad un 21enne per restituirgli il portafogli che gli era stato rubato tre giorni fa durante un'aggressione nel centro città. La vittima ha sporto denuncia, così che i militari dell'Arma sono intervenuti all'appuntamento, hanno bloccato l'uomo e recuperato il portafoglio rubato in un'abitazione abbandonata. Nello stesso immobile i carabinieri hanno trovato e sequestrato, a carico di ignoti, anche una busta con 30 grammi di marijuana. La refurtiva è stata restituita al 21enne, mentre l'arrestato è posto ai domiciliari.