Tampone rapido a scuola o al domicilio dello studente che presenta sintomi da Covid-19, eseguito dall’Asp di Catania su richiesta dei dirigenti scolastici, i quali disporranno d’un pronto intervento telefonico attivato dall’Azienda sanitaria etnea, per fronteggiare l’emergenza coronavirus anche nelle scuole. È questo l’esito dell’incontro tenutosi ieri a Bronte, in una sala ricevimenti, fra rappresentanti di comune, scuole, famiglie e Azienda sanitaria, organizzato dal neo sindaco Pino Firrarello, per fare chiarezza sui protocolli anticoronavirus da attivare nelle scuole. Il commissario ad acta per l’emergenza Covid-19, presso l’Asp di Catania, dottore Pino Liberti, ha spiegato: "La curva epidemiologica sarà costretta a crescere. L’Asp sta facendo il possibile, ma la gente deve capire che il virus si allontana solo rispettando le norme anti-covid. A giorni i presidi avranno a disposizione un numero di telefono cui risponderà un medico. Nel caso di alunno o studente che in classe registra sintomi - ha detto Liberti - , una equipe medica verrà subito in auto per effettuare il tampone rapido. Se positivo, si seguirà il protocollo, con i ragazzi della stessa classe che andranno in quarantena. Stesso discorso vale se i sintomi lo studente li registra a casa". Sembra chiara, pertanto, la necessaria reciproca collaborazione famiglia-scuola. Liberti ha continuato: "Le scuole sono sicure, nel 77% dei casi il contagio avviene fuori. Il virus non è un pericolo per molti giovani, sono gli anziani che devono preoccuparsi di più. La situazione è seria, ma non è grave, so che l'Assessorato regionale alla Salute intende effettuare screening di massa". Infine, sui tamponi eseguiti dalle famiglie privatamente, il commissario Liberti ha precisato: "I tamponi rapidi vanno confermati da quelli molecolari dell’Asp, la cui equipe di specialisti certificherà se lo studente è affetto o meno da covid". A Bronte, dalla scorsa settimana l’emergenza coronavirus nel mondo scolastico è particolarmente avvertita, a seguito d’un caso di positività fra gli studenti delle medie. Alla riunione di ieri hanno partecipato, fra gli altri, il sindaco di Maletto, Pippo De Luca, gli assessori designati di Bronte Antonio Leanza e Marco Samperi, vari consiglieri comunali in attesa d’insediarsi ed il pediatra dell’ospedale di Bronte Giancarlo Luca. Il sindaco Firrarello ha concluso: "Grazie al dottore Liberti, che ha accettato il nostro invito, il mondo della scuola di Bronte è più preparato ad affrontare questo momento difficile che preoccupa tutti".