Reddito di cittadinanza, a Catania scoperta famiglia di "furbetti": percepiva anche affitti in nero
Agenti del commissariato di Librino a Catania hanno scoperto un intero nucleo familiare composto dai due genitori e dai due figli di anni 25 e 20, che percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza. Dopo aver attestato formalmente residenze fittizie, i quattro hanno dichiarato di essere separati e, comunque, di vivere tutti in luoghi diversi; così sono riusciti ad ottenere tre sussidi statali. A seguito di attività investigativa, è emerso che due delle case dove gli indagati hanno dichiarato di risiedere (di proprietà, una dei genitori e l’altra della figlia) sono affittate a degli inquilini senza regolare contratto di locazione. Grazie a una falsa rappresentazione dei fatti, il nucleo familiare ha illecitamente percepito tre sussidi statali e due affitti in nero. Non solo, nella casa ove effettivamente abita il nucleo familiare è stato accertato il furto di energia elettrica e, per tale motivo, tutti sono stati indagati in stato di libertà per il reato di truffa aggravata per il conseguimento di sussidi statali e, solo i due coniugi, anche per furto di energia elettrica. (AGI)