Dopo un'attesa di circa sei anni da parte dei centomila utenti del Distretto sanitario 10 di Giarre, finalmente, lunedì 27 settembre prossimo, dalle ore 14, entrerà effettivamente in funzione il nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale "San Giovanni di Dio e Sant'Isidoro" di Giarre.
La struttura di via Forlanini è stata inaugurata martedì 21 settembre scorso dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, alla presenza dell’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza. Viene così restituito ai cittadini di Giarre e delle comunità del Distretto un servizio che attendevano da sei anni. Un risultato reso possibile grazie al reinserimento dell’Ospedale di Giarre nella rete ospedaliera regionale, come Presidio di base. Un impegno, questo, assunto dal presidente Musumeci con le comunità del territorio, e riaffermato fra gli obiettivi di programmazione regionale definiti dall’Assessorato regionale della Salute.
Il nuovo Pronto Soccorso è dotato di una zona triage con percorsi dedicati per i codici colore (per emergenza-urgenza), per il codice rosa (vittime di violenza) e per l’eventuale gestione dei pazienti Covid. Quattro i posti letto della sala per l’Osservazione breve intensiva (Obi). Operative, a supporto delle attività assistenziali, anche due ambulanze, una delle quali medicalizzata per il trasferimento dei pazienti in altro Presidio dopo la loro stabilizzazione; oltre che la tenda pre-triage per l’esecuzione di tamponi Covid. È necessario precisare che il Pronto Soccorso di Giarre non è incluso nelle reti tempo dipendenti (infarto, ictus, traumi maggiori…), delle quali fanno invece parte gli Ospedali classificati come DEA di I e II livello, perché richiedono un più alto livello di complessità organizzativa.
Contestualmente all’attivazione del Pronto Soccorso conclude la sua funzione il PTE di Giarre. Sotto il profilo organizzativo, la dotazione delle risorse professionali è in progressivo incremento. Da domani saranno assegnati ulteriori 6 infermieri.
In questa fase l’operatività della struttura sarà garantita anche con personale medico dei reparti di Anestesia e Rianimazione, Cardiologia, Chirurgia, Geriatria e Medicina degli Ospedali di Acireale e Giarre.
Grazie alla sottoscrizione di convenzioni con le Aziende Ospedaliere “Cannizzaro” e “Policlinico” di Catania, finalizzate all’erogazione di prestazioni aggiuntive, verranno inoltre assicurate le guardie attive di Anestesia e Cardiologia.
Dall'Asp raccomandano di andare al Pronto Soccorso solo per problemi acuti urgenti e non risolvibili dal medico di famiglia, dal pediatra di libera scelta o dai medici della continuità assistenziale (Guardia medica). Mentre sconsigliano di andare al Pronto Soccorso per approfondire aspetti clinici non urgenti o cronici.
Pertanto, non rivolgersi al Pronto Soccorso:
- per evitare liste di attesa nel caso di visite specialistiche non urgenti
- per ottenere la compilazione di ricette e/o di certificati
- per ottenere controlli clinici non motivati da situazioni urgenti
- per evitare di interpellare il proprio medico curante
- per ottenere prestazioni che potrebbero essere erogate presso servizi ambulatoriali
- per comodità, per abitudine, per evitare il pagamento del ticket.
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