Aveva organizzato una festa all'interno della propria drinkeria & lounge bar di via Annunziata, a Bronte, ma l'evento, tenuto dal noto cantante neomelodico catanese, Niko Pandetta, è stato interrotto dai carabinieri. All'interno del locale i militari hanno identificato 41 persone, a fronte di una capienza massima prevista di 12 avventori, molti dei quali erano privi dei dispositivi di protezione. Quattro le sanzioni elevate alla titolare dell’esercizio pubblico: per la mancata verifica del possesso del green pass agli avventori, per la mancata esposizione del cartello indicante il numero massimo di clienti consentito all’interno del locale, per non avere evitato che i clienti si assembrassero e che, non rispettando il distanziamento, fossero obbligati ad utilizzare i dpi. I carabinieri hanno disposto la chiusura del locale per 5 giorni e in queste ore stanno vagliando la posizione di ognuno dei partecipanti, compreso il cantante e il suo entourage, per procedere alle relative sanzioni. Pandetta è nipote del boss mafioso Salvatore Cappello e in passato è già stato al centro di polemiche per via di alcune frasi nei confronti dei giudici Falcone e Borsellino.