Ancora una agghiacciante strage di cani a Catania, dove i corpi senza vita di due animali sono stati ritrovati in via Madonna del Divino Amore, a poche centinaia di metri dal cimitero. La denuncia arriva dal Partito Animalista Italiano, che ha presentato un esposto contro ignoti alla procura della Repubblica etnea ed è pronto a costituirsi parte civile nel caso si risalisse ai colpevoli. «Chi ha commesso questo crimine lo ha fatto con particolare ferocia e, soprattutto, nel silenzio generale. Una vera e propria mattanza che i volontari non sono più disposti a sopportare. Come Partito Animalista Italiano condanniamo fermamente questo nuovo episodio di violenza. – ha detto Patrick Battipaglia, dirigente regionale del partito – La legge punisce con la reclusione chi uccide gli animali, eppure queste sanzioni non hanno intimorito per nulla chi ha commesso questa azione così meschina». «I cani randagi, secondo la legge 15 del 2000 sono proprietà del Comune, pertanto, chiediamo al sindaco di Catania e all’assessore alla tutela animale di intervenire immediatamente nel rispetto delle leggi vigenti, anche mediante l’intervento della polizia municipale. È necessario verificare se nella zona vi siano telecamere di video sorveglianza che possano permettere di individuare ed incastrare chi ha commesso un crimine così efferato».