Nell’ambito dei controlli volti alla verifica delle misure di sicurezza negli ambienti lavorativi, e nello specifico dei cantieri edili, disposte dal Comando Generale, i Carabinieri della Compagnia di Randazzo, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Catania, hanno predisposto controlli mirati in alcuni cantieri operanti nel territorio del comune di Randazzo per verificare il rispetto delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e lavoro sommerso ai sensi dei D. Lgs. 81/2008 e 276/2003. Il controllo effettuato presso un cantiere incaricato dell’esecuzione dei lavori alla rete fognaria nel comune randazzese ha portato alla denuncia dell’amministratore unico di una delle ditte incaricata, un 49enne del posto, per avere omesso la predisposizione dei locali igienico sanitari e l’installazione di idonea recinzione al cantiere, oltre a non aver redatto il piano operativo di sicurezza. Un’altra ditta incaricata nei lavori pubblici per il medesimo l’impianto fognario è stata sottoposta a verifica, rilevando l’omessa custodia in cantiere del piano operativo di sicurezza. In tale ambito i militari, unitamente ai colleghi del NIL, hanno controllato anche un cantiere impegnato in lavori edili di edilizia privata, deferendo il responsabile legale della ditta, un 65enne del posto che ha omesso di predisporre un’idonea viabilità di cantiere nonché di allestire idonee protezioni sul ponteggio. All’esito dei controlli sono state contestate sanzioni amministrative per un importo complessivo pari ad oltre 8000 euro.