I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Catania Fontanarossa hanno denunciato tre catanesi, due 20enni e un 21enne. Sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti nonché di evasione per uno dei ventenni e per il 21enne. I militari hanno effettuato un servizio di contrasto all’illegalità diffusa ed in particolare allo spaccio di droga nel quartiere di Librino. In viale Bummacaro hanno tenuto sotto osservazione cinque giovani in strada, nei pressi di un palazzo. Quando hanno visto i carabinieri, hanno tentato la fuga sia piedi che a bordo di scooter, ma tre di loro sono stati bloccati e sottoposti a controllo. Uno dei due ventenni, oltre ad aver tentato di allontanarsi a bordo di uno scooter, ha anche cercato di disfarsi di una busta di plastica, subito recuperata dai militari, al cui interno sono state rinvenute cinque dosi di marijuana. Per lui e per il 21enne è emerso che entrambi, benché sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, ne avevano violato le prescrizioni, scendendo in strada. Le attività di ricerca, estese anche nelle adiacenze delle scale del palazzo dove «gravitavano» i giovani, hanno fornito ulteriori riscontri ai militari che hanno infatti rinvenuto, sequestrando a carico dell’altro 20enne che ne ha poi rivendicato il possesso, un borsello contenete un bilancino di precisione, nonché dei contenitori di plastica con all’interno crack già suddiviso in dosi occultate all’interno dei contatori dell’acqua. A completamento del «dispositivo» per lo spaccio messo in atto dai giovani denunciati, i carabinieri hanno rinvenuto, sequestrando a carico del 20enne, una ricetrasmittente, trovata sotto il porticato del palazzo dove era stato in precedenza notato il giovane mentre era seduto. Verosimilmente, i giovani la utilizzavano per comunicare tra di loro.