Catania, Piazza Federico di Svevia. Le associazioni La Ragna-Tela e Città Felice insieme al Comitato abitanti, che da oltre vent’anni operano in piazza Federico di Svevia con modalità relazionali e contenuti femministi per significare insieme ai suoi abitanti la bellezza e il valore di quel territorio, in una nota si dicono molto addolorate di quanto è avvenuto ai danni della giovane Valentina e del suo figlio più piccolo, e promuovono per lunedì 1° agosto alle 18,30 un sit-in in piazza Federico di Svevia: «LEI è Valentina Giunta, una giovane donna piena d’amore e di speranza per un futuro migliore per sé e i suoi figli, abitante nel quartiere di San Cristoforo – Castello Ursino a Catania - è scritto nell'annuncio della manifestazione - , ed è stata strappata alla vita da un brutale femminicidio, che perpetra la terribile scia dell’uccisione di donne anelanti il riscatto delle loro esistenze da parte di uomini pregni di cultura patriarcale e maschilista. Da sempre vicine alle donne abusate e in pericolo, reputiamo fondamentale continuare la strada dell’informazione e della sensibilizzazione, l’incontro e il dialogo sui temi delle relazioni con gli uomini da parte delle donne abitanti il territorio, per scongiurare il ripetersi di tragedie come quella di Valentina. Non facciamo passare nel silenzio questo ennesimo femminicidio! Valentina noi non dimentichiamo e non ti dimenticheremo!», conclude la nota. Domani, intanto, sarà effettuata anche l'autopsia sul corpo della ragazza per il cui omicidio si trova in cella il figlio di 15 anni. I familiari, che hanno deciso di non nominare alcun consulente di parte per l’esame autoptico, hanno fatto sapere che attendono di poter riavere Valentina per poter celebrare i funerali.