Rischio allagamenti a Catania: lavori per liberare i torrenti Acquasanta, Forcile e Acquicella
A Catania avviati i lavori per liberare i torrenti Acquasanta, Forcile e Acquicella da vegetazione, rifiuti e accumuli di materiale. Il Comune ha stanziato con carattere di somma urgenza circa trecento mila euro per gli interventi sugli alvei dell'Acquasanta (altezza semaforo via Zia Lisa), del Forcile (rotatoria aeroplanino) e dellAcquicella (ponte via Fossa Creta e sbocco a mare). Le ruspe sono già all'opera, l'obiettivo è mettere in sicurezza la zona sud del capoluogo etneo, quello più esposto a rischio allagamento in previsione delle piogge autunnali e consentire il regolare deflusso delle acque. L'impegno era stato assunto lo scorso 28 settembre nel corso della riunione convocata in prefettura sul rischio idrogeologico ed idraulico nel territorio provinciale. I cantieri per liberare dagli ostacoli, a monte e a valle dei torrenti, viene portata avanti con mezzi meccanici con l'impiego di operatori specializzati e sarà completata in due settimane. "L’obiettivo – commenta il commissario straordinario del Comune di Catania, Federico Portoghese – è quello di neutralizzare lo stato di emergenza con azioni coordinate, preventive e soprattutto con carattere di ordinarietà, liberando sistemi di deflusso delle acque piovane presenti sui territori urbani. La recente alluvione nelle Marche è ancora vivida nel ricordo purtroppo è solo una delle tante ferite causate dalle inondazioni, sempre più frequenti nel nostro Paese, a causa del cambiamento climatico e al formarsi delle cosiddette 'bombe d’acqua'".