Un uomo di 56 anni è stato arrestato dai carabinieri a Catania per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate nei confronti della convivente di 68 anni. Era già stato ammonito dal questore nel marzo scorso. La misura cautelare è stata firmata dal gip su richiesta della procura ed è stata eseguita dai carabinieri della stazione di Catania Piazza Dante.
Le indagini, coordinate dal pool di magistrati specializzati sui reati che riguardano la violenza di genere - seppur in uno stato del procedimento nel quale non è ancora intervenuto il contraddittorio con l’indagato - hanno fatto luce sulle condotte dell’uomo sia durante la convivenza che dopo l'interruzione della relazione sentimentale con la vittima. Quest’ultima nel luglio scorso, a causa delle continue violenze fisiche e morali subite dall’uomo, aveva chiesto ed ottenuto di essere collocata in una struttura protetta. Indotta a tornare a casa dall’uomo, che le aveva manifestato un apparente ravvedimento, sarebbe stata ancora vittima di analoghe e ripetute violenze, fisiche e morali. L’uomo però avrebbe continuato ad aggredire la donna e minacciarla di morte. Il 5 settembre successivo l’avrebbe mandata in ospedale per lesioni giudicate guaribili in 4 giorni. A questo punto la vittima ha chiesto di essere nuovamente portata in una struttura protetta.
Il 56enne è stato condotto alla casa circondariale di Gela.
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