Catania

Sabato 23 Novembre 2024

Catania, blitz a Librino: pusher arrestato, scoperto furto di luce, rimossi chiavistelli abusivi

Stamattina (24 ottobre) i carabinieri della compagnia di Catania Fontanarossa hanno eseguito un arresto per droga in un palazzo di Librino e nel corso dell'intervento hanno scoperto altri reati.  L'operazione è stata portata a termine con il supporto  del nucleo cinofili di Nicolosi e l’ausilio di personale tecnico della società E- Distribuzione I militari dell’Arma hanno sono entrati per controlli in uno stabile di viale Nitta e hanno cercato di accedere all’appartamento di un 55enne pregiudicato catanese, segnalato insistentemente dal cane antidroga dell’unità cinofila. Nella circostanza, nonostante non vi fosse alcuna risposta alle insistenti richieste di aprire la porta, dall’interno si distingueva chiaramente il rumore continuo di acqua corrente. Era quindi evidente che vi fosse in atto un tentativo di disfarsi dello stupefacente presente in casa. Contestualmente, gli altri carabinieri disposti sul retro, hanno notato e recuperato una busta di plastica legata alla ringhiera del balcone attiguo a quello dell’abitazione del sospettato, trovando all’interno 105 grammi di infiorescenze di marijuana. Il 55enne, solo pochi istanti prima dell’intervento dei vigili del fuoco, nel frattempo sopraggiunti, si è finalmente deciso ad aprire l’ingresso di casa, dichiarandosi sin da subito quale possessore della droga recuperata immediatamente prima. L’uomo è stato quindi arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel prosieguo delle attività operative, i militari hanno poi scovato, sui vari pianerottoli dello stabile, altra sostanza stupefacente, ossia 3 dosi di marijuana, per un peso totale di 1,25 grammi e 2 involucri contenenti complessivamente 19,40 grammi di cocaina, tutto sequestrato a carico di ignoti. In tale contesto, con il supporto dei vigili del fuoco di Catania, si è inoltre provveduto a rimuovere i vari chiavistelli e citofoni che gli spacciatori avevano abusivamente applicato, quali misure di protezione passiva, al portone di ingresso, per impedire l’accesso e contenere in tal modo l’intervento delle forze dell’ordine. Nel medesimo viale, con l’ausilio del personale tecnico dell’E-Distribuzione, è infine scattata la denuncia per furto aggravato di energia elettrica nei confronti di due donne, una 25enne e una 52enne, entrambe catanesi e conosciute alle forze dell’ordine, che attraverso il classico by pass avevano collegato il proprio impianto elettrico alla rete pubblica, con un danno stimato per la società di erogazione del servizio pari a circa 20.000 euro.

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