Catania

Martedì 22 Ottobre 2024

Calatabiano, rende la vita impossibile alla sua ex: arrestato 42enne

I carabinieri hanno arrestato un 42enne di Paternò per il reato di atti persecutori nei confronti dell’ex compagna, una signora 53enne di Calatabiano. Una richiesta di aiuto, tramite il centralino Numero unico emergenza, è giunta ai militari da parte della donna, che qualche giorno prima aveva presentato denuncia nei confronti dell’uomo. La donna ha informato i carabinieri della grave situazione di disagio che stava affrontando da qualche mese a seguito della decisione di interrompere la relazione sentimentale con l’ex, iniziata nell’agosto 2022. L’uomo, dopo essersi presentato come single, pur essendo sposato con figli, l’ha prima convinta ad affittare una casa a Taormina, dove i due hanno convissuto per circa un mese. Poi ha insistito per trasferirsi a casa di lei, a Calatabiano, da dove di tanto in tanto si allontanava per qualche giorno per poi tornare da lei. La relazione sin dall’inizio è stata intercalata da brevi periodi di serenità, momenti di forti tensioni, liti furibonde, vessazioni, umiliazioni e minacce gravi. La donna, dopo essere stata costretta dal 42enne a licenziarsi dal suo impiego, con la minaccia di scenate improvvise sul posto di lavoro, aveva acconsentito ad intraprendere con lui numerosi viaggi comprensivi di vitto e alloggio. Poi, dopo aver dato fondo ai risparmi di una vita (circa 35 mila euro), saldando più volte il conto causato dal vizio del gioco dell’uomo, incalzata pure dalla famiglia di lui che lo «reclamava», già agli inizi del mese di settembre, si è determinata a lasciarlo. Ad ottobre poi la donna ha subito alcuni danneggiamenti alla sua auto. I carabinieri sono così intervenuto a Calatabiano, in via Oberdan dove hanno trovato il 42enne che, non intendendo «mollare» la presa sulla donna, oltre a minacciarla di morte, aveva iniziato a pedinarla continuamente nonché a presentarsi improvvisamente a casa. I militari hanno sorpreso l’uomo mentre, a bordo di una Fiat 500, tallonava a breve distanza l’auto della donna che, temendo per la sua incolumità aveva chiamato il 112. Sottoposto a controllo è stato anche trovato in possesso di un coltello. Il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto per l’uomo la sottoposizione ai arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico.

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