A seguito di un male incurabile, si è spento ieri a Catania il noto medico Cristiano Crisafulli, vice presidente dell'associazione medici diabetologi in Sicilia. Era molto conosciuto soprattutto ad Acireale dove aveva uno studio di diabetologia. Crisafulli, catanese, sposato e padre di tre figli, è morto a soli 52 anni. Il diabetologo era da anni anche componente di un comitato scientifico, nonché fautore e sostenitore, del giornale di settore Social Medical. Nonostante il tumore, ha continuato a lavorare e a curare i suoi pazienti fino alla fine. In tanti in queste ore lo ricordano sui social. Danilo Chiavetta, suo compagno delle scuole elementari posta una foto di quegli anni e scrive: "Sulla terra hai regalato sapienza, bontà, amore per la vita. Ricordo con piacere le gare a chi fosse più preparato tra te e Alessandro. Eri curioso... Ne potrei raccontare altri di bellissimi episodi perché sono quelli indelebili dell'adolescenza e ora continuo a far fatica al solo pensiero. Buon Vento". A ricordare il dottore Crisafulli, sul suo profilo facebook, la collega Agata Rabuazzo, che con lui ha lavorato qualche anno fa: "Carissimo Cristiano sei stato una persona buona, ottimo professionista, disponibile con gli amici - scrive la dottoressa - . Mi sei stato a fianco in tutti gli anni della presidenza Sld ed hai condiviso con serietà ed entusiasmo il progetto di integrazione tra le varie figure professionali della diabetologia siciliana. Ti sarò sempre grata ed oggi con profonda tristezza ti saluto". L'amico Placido Amadio lo aveva sentito pochi giorni fa: "Io non ho foto di te ma ho la tua immagine scolpita nel mio cuore. Oggi ti sei arreso. Mi hai detto l’altro ieri questa è l’ultima volta che ci sentiamo. Non hai più risposto a nessuno dei tuoi amici. Oggi siamo qui tutti a pubblicare la tua foto, a parlare della tua immensa bontà. Abbiamo provato a vincere ma non ci siamo riusciti. Tu grande uomo mi lasci un grande amore che nessuno mai cancellerà. I funerali del diabetologo Cristiano Crisafulli si svolgeranno oggi alle ore 16 nella chiesa della Guardia a Catania.