Gravina, le tre persone ferite: il giovane non voleva rubare, era confuso ed è entrato nella casa per errore
Assume un’altra dinamica la vicenda che ha portato al ferimento di tre persone, avvenuta ieri sera (17 giugno), sulla quale indagano i carabinieri di Gravina di Catania. Quella che sembrava l’opera di un ladro sembra adesso sia stata invece l’azione di una persona psicologicamente fragile. Il giovane di 24 anni, infatti, non era entrato nella casa per rubare, ma durante un momento di poca lucidità. La coppia, che era in casa, 60 anni lui e 57 lei, ha pensato alla presenza di un malvivente e lo ha aggredito, pensando di difendersi. Ad avere la peggio è stato il giovane, che è ricoverato nel reparto di Terapia semi intensiva del Policlinico di Catania, ma non è in pericolo di vita. La donna ha riportato dei tagli, sembra con del vetro, anche al viso, ed è stata dimessa con una prognosi di 20 giorni. Dagli accertamenti sin qui eseguiti sembra che il 24enne e la coppia non si conoscessero. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri per fare luce su alcuni punti ancora non chiari nella vicenda. Il 24enne non è in stato di fermo, ma è piantonato in ospedale. Sull’accaduto indagano militari dell’Arma di Gravina di Catania e del nucleo investigativo del comando provinciale, coordinati dalla Procura del capoluogo etneo.