Sono tre gli agenti di polizia penitenziaria morti nell'incidente di Mineo: il terzo decesso in ospedale
Sono tre gli agenti della polizia penitenziaria morti nell’incidente avvenuto sulla strada statale 385, fra Palagonia e Mineo. Ieri sera, infatti, all’ospedale Cannizzaro di Catania, è deceduto anche il terzo agente. Oltre ai tre morti, c’è stato un ferito. L’incidente si è verificato ieri pomeriggio (19 agosto), poco dopo le 16, sulla SS385, la Catania-Caltagirone. È accaduto all’altezza del chilometro 34+200, lungo un rettilineo, nel territorio di Mineo. I tre uomini deceduti sono Gianluca Barbanti di 38 anni, Giuseppe Spampinato di 49 anni e Piero Tatoli di 48 anni. Tutti agenti della polizia penitenziaria che viaggiavano nella stessa auto. Si stavano recando alla festa patronale di Mineo. Prestavano servizio nel carcere di Catania Piazza Lanza. Il ferito, che ha 23 anni, si trovava alla guida dell’altra auto coinvolta nell’incidente. Le cause sono ancora in corso di accertamento, le due vetture, una Peugeot 208 e una Lancia Delta, si sono scontrate violentemente. Procedevano su corsie opposte di marcia, i mezzi quasi del tutto distrutti. Sul posto i vigili del fuoco di Palagonia, che hanno lavorato per tirare fuori dalle auto le persone coinvolte. I Due agenti sono morti sul colpo, erano entrambi di Mineo. Presenti anche diverse ambulanze del 118 che hanno prestato le prime cure. In elisoccorso il trasferimento dell’agente penitenziario ferito, di Bitonto, in Puglia, che poi è morto all’ospedale Cannizzaro. Il ventitreenne è stato condotto invece all’ospedale Gravina di Caltagirone. Indagano per ricostruire la dinamica dell’incidente i carabinieri di Palagonia. La strada stata è stata chiusa al transito per consentire in sicurezza le operazioni di soccorso e ll traffico veicolare deviato su strade secondarie.