I carabinieri della tenenza di Misterbianco, nella mattinata, hanno arrestato in flagranza del reato di tentativo di furto in abitazione un diciannovenne pregiudicato. Nel corso dell’attività di pattugliamento, dopo una segnalazione giunta al 112, sono intervenuti presso un’abitazione di via Lenin, a Misterbianco, dove un vicino di casa aveva segnalato la presenza sospetta di un soggetto all’interno di una vicina villetta indipendente, nella quale era entrato scavalcando il muro di cinta. Giunti sul posto e cinturata l’area senza essere visti, i carabinieri hanno constatato un’anomalia, ovvero che il cancello della villetta era chiuso con il catenaccio, mentre la porta di casa era socchiusa, segno evidente che qualcuno aveva illecitamente fatto ingresso nell’abitazione. Per cogliere il ladro sul fatto, anche i carabinieri hanno scavalcato silenziosamente il muro di cinta, si sono avvicinati alla porta, notando evidenti segni di effrazione. Entrati in casa, i militari hanno subito percepito dei rumori sospetti provenire dal piano superiore, come se qualcuno stesse rovistando. Sempre senza fare rumore, i carabinieri sono quindi saliti al secondo piano, dove hanno sorpreso il giovane a frugare nell’armadio della camera da letto. Quest’ultimo, alla vista dei militari, ha vanamente tentato un accenno di fuga, uscendo sul balcone, ma è stato prontamente braccato e bloccato. Il giovane era in possesso di un piede di porco, sicuramente utilizzato per forzare la porta di casa. Durante il sopralluogo nei vari locali della villetta è stato scoperto che anche altri armadi erano stati messi a soqquadro, circostanza che lascia presumere come il giovane ladro, fosse alla ricerca di denaro, gioielli o oggetti preziosi. Successivamente i militari hanno effettuato i necessari accertamenti per risalire al proprietario di casa, che è stato fatto affluire sul posto. L’uomo ha dichiarato di avere lasciato l’abitazione in mattinata per recarsi a lavoro e di ricordare chiaramente di avere chiuso cancello e porta d’ingresso. Lo stesso, inoltre, ha riferito di non conoscere il giovane sorpreso all’interno della sua abitazione, ringraziando calorosamente i militari, che con il loro operato gli avevano impedito di portare a termine il furto. Il malvivente è stato posto a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ha convalidato l’arresto e disposto a suo carico la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.