Nel tardo pomeriggio di mercoledì, a Catania, un cittadino italiano di 63 anni alla guida del proprio furgone è stato colto da un infarto mentre rientrava a casa. Stava percorrendo la via Dusmet quando, in seguito al malore, ha invaso l’opposto senso di marcia, scontrandosi con un altro autoveicolo e schiantandosi contro un arco di cemento della marina.
In quel momento un finanziere del comando provinciale etneo transitava, libero dal servizio, nelle vicinanze. Notato l'incidente, è intervenuto immediatamente, estraendo l’uomo dal veicolo e prestando le prime cure. Nel contempo, un passante ha attirato l’attenzione di una pattuglia della guardia di finanza in servizio 117 lì in transito. Le fiamme gialle sono arrivate così a loro volta in soccorso, iniziando a praticare un massaggio cardiaco, durato svariati minuti, e richiedendo contestualmente l'intervento immediato di un'ambulanza del servizio di soccorso 118. Il cuore dell'uomo, inizialmente privo di sensi e già cianotico, ha cominciato nuovamente a battere, grazie alla costante e ininterrotta manovra di rianimazione posta in essere dai militari, soltanto poco prima dell’arrivo dell’ambulanza. L’uomo è stato quindi trasportato al più vicino ospedale per essere sottoposto a un urgente intervento chirurgico salvavita, verosimilmente per liberare l’occlusione coronaria che ha causato il suo arresto cardiaco.
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