Un 33enne a Catania è stato arrestato dai carabinieri dopo che, avendo beneficiato degli arresti domiciliari invece del carcere, ha distrutto i mobili della casa della madre 62enne che l’aveva accolto, l’ha malmenata e ha appiccato il fuoco all’appartamento nel quale la donna abita insieme con un’altra figlia, il genero e quattro nipotini. L’uomo è tornato in carcere con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, detenzione abusiva di armi ed evasione.
I carabinieri hanno anche sequestrato all’uomo tre pistole a salve senza tappo rosso, una bomboletta da 300ml di gas, un accendino, una mazza da baseball e 70 cartucce per fucile calibro 12 a pallini per fucile illegalmente detenute.
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