Carabinieri in moto scortano l'auto per un trapianto, in 15 minuti la corsa dall’ospedale Garibaldi al Cannizzaro di Catania
Dall’ospedale Garibaldi al Cannizzaro di Catania in 15 minuti, per decollare in tempo con l’elisoccorso per il trasporto di organi a Palermo. Una corsa a sirene spiegate, quella dei carabinieri delle squadre motociclisti del nucleo radiomobile di Catania, che hanno scortato un’auto medica che doveva trasportare gli organi appena espiantati da un donatore. La destinazione finale era la piazzola di decollo dell’elisoccorso dell’ospedale Cannizzaro. Ad attenderli sulla pista, poi, ci sarebbe stato un elicottero pronto a decollare per dirigersi al centro trapianti di Palermo, dove una équipe medica avrebbe preso in consegna gli organi, per l’immediato impianto su un paziente. In pochi minuti dalla chiamata partita dall’ospedale Garibaldi, i militari hanno predisposto e coordinato un servizio di viabilità e scorta, che ha visto impegnate due moto in uso all’arma dei carabinieri, due Ducati 1200 Multistrada. Subito dopo l’espianto, gli organi sono stati collocati in appositi contenitori refrigerati e caricati sul mezzo sanitario, che è stato agganciato e scortato dai "Corvi" del nucleo radiomobile, che ha fatto da apripista lungo le strade della città, principalmente lungo la circonvallazione. Il convoglio è così partito, riuscendo a coprire la distanza in meno di 15 minuti.