Catania

Venerdì 22 Novembre 2024

Prelievo multiorgano al Garibaldi di Catania, salvate 4 vite

CATANIA (ITALPRESS) – Eseguito un prelievo multiorgano da donatore deceduto per morte cerebrale presso la rianimazione centro dell’Arnas Garibaldi di Catania, diretta da Daniela Di Stefano. E’ stato possibile grazie alla generosità di un paziente di 41 anni, arrivato in ospedale in gravissime condizioni cliniche per un trauma cranico, in seguito ad incidente della strada

È stato seguito nei giorni scorsi nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Garibaldi-Centro di Catania, diretto da Daniela Di Stefano, un prelievo multiorgano da un donatore deceduto per morte cerebrale: un paziente di 41 anni arrivato in ospedale in gravissime condizioni cliniche per un trauma cranico in seguito ad incidente stradale avvenuto a Ragusa nel quale è rimasta coinvolta una minicar guidata da un minorenne. Lo rende noto la stessa Azienda ospedaliera. Accertata la morte cerebrale, è stato chiesto il consenso alla donazione di organi alla famiglia che, mantenendo fede alla generosità del loro congiunto, non hanno esitato ad esprimere subito il loro consenso. Il prelievo multiorgano è stato eseguito da tutte le equipe di chirurghi trapiantologi presso il blocco operatorio del dipartimento di emergenza, giunte da Palermo. Fin da subito è iniziata l’attività della rete trapiantologica regionale e nazionale permettendo l’allocazione degli organi e rispondendo alle diverse richieste di urgenze. Sono stati ritenuti idonei al trapianto: il cuore, il fegato e i reni, prelevati e trapiantati tutti dai chirurghi da Ismett, e cornee prelevate dal centro prelievi dell’Uoc di oculistica dell’Arnas Garibaldi e inviate alla banca di Mestre. Si è trattato di un caso particolarmente delicato e di alta complessità, vista la giovane età e le varie richieste in urgenza nazionale, essendo stata richiesta la collaborazione di diverse Unità Operative dell’Arnas Garibaldi coinvolte nel processo di donazione degli organi che, nonostante le loro attività sia d’urgenza o di elezione, hanno ottemperato alle richieste di consulenza o esami in tempi brevissimi. La generosità del donatore ha permesso di salvare 4 vite.

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