Un bambino di un anno e mezzo con seri problemi respiratori è stato salvato grazie all’immediato intervento degli agenti della polizia della Questura di Catania. E’ accaduto ad Acireale dove si sono vissuti attimi di particolare preoccupazione alla vista di una donna che, in preda alla disperazione, si muoveva con il figlio in braccio tra le auto in transito in via Torquato Tasso. Alla vista di una volante della polizia, la donna ha fermato gli agenti e ha chiesto aiuto per il suo bambino che non riusciva a respirare. I poliziotti del commissariato di Acireale hanno cercato di calmare la donna, di origine magrebina, in apparente stato di shock, e si sono subito occupati del piccolo che, effettivamente, faticava a prendere aria, nonostante avesse le vie respiratorie libere. Gli agenti hanno notato il passaggio di un’autovettura della Croce rossa italiana e hanno fermato il mezzo per chiedere alle due volontarie a bordo di accompagnare madre e figlio in ospedale, predisponendo un servizio di trasporto d’urgenza. La volante ha fatto da staffetta per consentire all’auto della Croce rossa di farsi largo fra il traffico, in quel momento particolarmente intenso, mentre la sala operativa del commissariato ha informato i medici del pronto soccorso dell’arrivo del piccolo. In ospedale, il personale medico ha subito visitato il bambino, qualificandolo come codice rosso, vista l’acuta insufficienza respiratoria. Una volta prestate tutte le cure del caso, i medici hanno informato i poliziotti e la madre che il bambino non si trovava più in pericolo di vita, sottolineando come la tempestività nei soccorsi fosse risultata determinante per scongiurare problemi più gravi. Il giorno seguente i poliziotti protagonisti dell’intervento di soccorso, Giuseppe e Fabio, hanno fatto visita al piccolo, strappando qualche sorriso e donando alcuni gadget della polizia.