Il motociclista travolto nel nubifragio è stato salvato da una ragazza nigeriana, i ringraziamenti del sindaco di Catania
Angela ha 28 anni, un bambino di 30 mesi e un lavoro nel quale dà tutta se stessa. È stata lei che ha salvato il motociclista travolto dall’acqua piovana che in via Etnea si è trasformata in un fiume. Non ci ha pensato due volte a intervenire. Ha messo in salvo l’uomo e dopo è tornata al suo lavoro: al bar Pellegrino Cafè di via Etnea. «L’ho visto ed ho capito che dovevo aiutarlo - ricostruisce Angela - ho preso un poco di coraggio. Adesso non so come sta. Non ho fatto nulla. Invece, mannaggia, ho perso il telefonino in mezzo a tutta quell’acqua». Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, l’ha chiamata per ringraziarla per quell’intervento ripreso dai social e diventato virale. «Angela, la ragazza nigeriana che oggi ha sfidato il flusso d’acqua per salvare un uomo in via Etnea, non merita solo la nostra riconoscenza ma segni tangibili di gratitudine. L’ho sentita e ci vedremo nei prossimi giorni. Da Angela abbiamo avuto una bella lezione di solidarietà - aggiunge Trantino -. Avendo però avuto contezza dei numerosi video che sono stati girati per riprendere la scena, sono certo che, se dovesse succedere di nuovo, i tanti impegnati a filmare si prodigheranno per prestare aiuto. Perché noi catanesi siamo generosi, ma talvolta abbiamo bisogno che qualcuno, con i suoi gesti, ce lo ricordi».