Nell’ambito del potenziamento dei servizi di controllo del territorio disposti dall’Arma di Catania sull’intera provincia etnea, finalizzati alla prevenzione e alla repressione dell’illegalità diffusa, i carabinieri della compagnia di Fontanarossa hanno recuperato quattro autovetture rubate, nascoste in un cortile condominiale. In particolare una pattuglia del Nucleo operativo, durante un servizio di perlustrazione, ha deciso di ispezionare alcuni parcheggi condominiali, avendo riscontrato, grazie alla loro approfondita conoscenza del territorio e delle dinamiche criminali locali, che tali aree vengono a volte utilizzate come punti di appoggio per auto rubate. Nello specifico, l’equipaggio ha quindi effettuato una verifica in un cortile lungo corso Indipendenza. Appena entrati nel vialetto che conduce al parcheggio, i militari hanno subito notato, all’interno di uno stallo, una Fiat 500L con la sicura dello sportello lato guida alzata, un dettaglio che non è passato inosservato agli operanti e che ha fatto sospettare che il veicolo potesse essere oggetto di furto. Un rapido controllo in banca dati ha confermato i loro sospetti, rivelando che l’auto apparteneva a una 40enne catanese che ne aveva denunciato il furto il 10 ottobre. Durante la verifica, la pattuglia ha però udito delle voci concitate provenienti dal parcheggio, situato a breve distanza dalla loro posizione. I toni animati lasciavano intendere che fosse in corso una discussione accesa, e i militari hanno ritenuto opportuno avvicinarsi per capire meglio la situazione. Ritenendo si trattasse di una lite condominiale, l’equipaggio del nucleo operativo ha deciso di intervenire rapidamente ma, giunti nello slargo dove si trovava il gruppo di persone, ha subito appreso che tutti i presenti erano condomini di una palazzina intenti a discutere circa la presenza sospetta di alcune auto.