Catania

Mercoledì 26 Febbraio 2025

Blitz della polizia nel Catanese, salvati 6 cavalli in precarie condizioni

Proseguono senza sosta i controlli della polizia su prevenzione e repressione del fenomeno illecito delle corse clandestine e della macellazione abusiva in tutto il territorio della provincia di Catania. I poliziotti della squadra a cavallo della questura etnea, unitamente ai medici del dipartimento di prevenzione veterinaria - Servizio di Sanità pubblica Veterinaria dell’Asp di Catania, hanno eseguito un controllo in un terreno, in territorio di Calatabiano, adibito impropriamente alla custodia di animali. In particolare, sono stati trovati sei cavalli tenuti all’aperto e senza alcun riparo, in pessime condizioni igienico-sanitarie, tra fango ed escrementi. Non solo, i controlli sul posto hanno avuto modo di constatare come gli animali non avessero a disposizione acqua e cibo, tanto da essere ritenuti dai medici veterinari malnutriti e in scarse condizioni di salute. Il terreno si presentava fangoso e pieno di liquami a causa dell’assenza di un’adeguata concimaia. La struttura, fin troppo limitata per ospitare i sei cavalli, è risultata del tutto priva di autorizzazione da parte dell’Asp competente per territorio. Con il loro intervento, gli agenti hanno tratto in salvo gli animali, mettendo fine alla loro condizione di degrado. Rintracciato il gestore della struttura, un quarantunenne di Giardini Naxos, i poliziotti gli hanno intimato di ripristinare le condizioni di salubrità degli ambienti e di acquistare subito del cibo che, poi, è stato distribuito ai cavalli. Per rifocillare alcuni di essi, è stato necessario l’aiuto degli agenti della squadra a cavallo, visto lo stato di particolare debolezza di alcuni animali. Al termine degli accertamenti sanitari, i medici veterinari hanno contestato sanzioni per oltre 5 mila euro, dichiarando il luogo non idoneo alla permanenza dei cavalli, mentre i poliziotti hanno provveduto a denunciare l’uomo per maltrattamento di animali, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva. Inoltre, è stato disposto il vincolo sanitario per mancanza di autorizzazione e i controlli per l’anemia infettiva. I cavalli permarranno sotto vincolo fino a quando l’uomo non avrà provveduto ad ottemperare alle prescrizioni dettate dai sanitari. I poliziotti hanno chiesto l’intervento della polizia locale del Comune di Calatabiano per effettuare un sopralluogo per compiere specifiche verifiche per possibili abusivi edilizi ed ambientali. Gli agenti della squadra a cavallo dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico sono impegnati, quotidianamente, nel controllo di parchi, aree verdi e luoghi pubblici, ma effettuano anche mirati servizi di prevenzione del reato di maltrattamento di animali e di contrasto al fenomeno delle corse clandestine di cavalli e della macellazione abusiva. Negli ultimi mesi, in un contesto di ampio e attento monitoraggio in tutto il territorio provinciale, altre analoghe attività della questura di Catania hanno permesso di salvare decine di cavalli, tenuti in precarie condizioni, a tutela della salute e del benessere degli animali.

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