I carabinieri di Gravina di Catania hanno arrestato quattro persone per diversi reati contro il patrimonio. Gli indagati sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale etneo. Due sono finiti in carcere e altri due ai domiciliari con il braccialetto elettronico.
Le indagini, svolte tra marzo e settembre 2024, hanno consentito agli investigatori di identificare i componenti di una banda specializzata in furti in abitazioni, ma anche furti di auto. Contestato anche il reato di ricettazione.
I colpi sono stati messi a segno tra Belpasso, Gravina di Catania, San Giovanni La Punta, San Pietro Clarenza, Mascalucia, Trecastagni, Aci Sant'Antonio e Motta Sant'Anastasia. Ai quattro sono stati contestati, a vario titolo, tre furti in abitazioni ed altri quattro tentati, un furto di auto e una ricettazione, che avrebbero fruttato introiti per alcune migliaia di euro.
Sempre lo stesso il modus operandi: sopralluogo accurato nelle zone delle case di interesse; individuazione di quello che sarebbe stato l’appartamento da derubare, scelto anche in base alla facilità di accesso, con riferimento a quelli serviti da balconi con porte finestre; verifica, suonando il citofono, dell’assenza di persone in casa; introduzione, dopo l’effrazione degli infissi, all’interno delle abitazioni.
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