Catania

Venerdì 16 Maggio 2025

I dipendenti sfruttati a Biancavilla, il Gruppo Arena: «Estranei all’inchiesta, solidali con lavoratori»

Carrello spesa sempre più italiano, business da 8,4 miliardi

«Il punto vendita oggetto delle indagini non è gestito direttamente dal gruppo Arena, ma un operatore commerciale affiliato che opera in autonomia giuridica e gestionale. Il modello di affiliazione commerciale, adottato su scala nazionale da molte insegne della Grande distribuzione organizzata, prevede che l’affiliato mantenga la piena responsabilità in materia di gestione del personale, contratti di lavoro e adempimenti retributivi e previdenziali». Lo precisa una nota del gruppo Arena sull’inchiesta della Procura di Catania per caporalato autoriciclaggio che ha portato agli arresti agli arresti domiciliari il rappresentante legale e del direttore commerciale di un supermercato di Biancavilla e al sequestro preventivo della società, il cui valore è stimato in 3 milioni di euro. «Il gruppo Arena, da sempre impegnato a promuovere etica, legalità e rispetto delle normative vigenti - prosegue la nota - si dichiara totalmente estraneo ai fatti contestati e condanna fermamente ogni forma di sfruttamento del lavoro, esprimendo solidarietà ai lavoratori coinvolti. In ogni caso, il Gruppo Arena, sta valutando l’opportunità di intraprendere ogni iniziativa utile a tutela della propria immagine e del proprio operato, improntato, da sempre, al rigoroso rispetto di tutte le normative vigenti in tema di tutela e salvaguardia dei diritti dei lavoratori. Rinnoviamo piena fiducia nell’operato della magistratura e delle forze dell’ordine, auspicando che venga fatta al più presto chiarezza sulla vicenda».

leggi l'articolo completo