CATANIA. Individuare tonalità, accordi, ritmo, melodia e armonia di una partitura. E poi giocare di fantasia, componendo e scomponendo accordi, sostituendo sequenze, lasciandosi andare al proprio intuito: insinuare la malinconia di una settima, la dissonanza di una nona e infine risolvere il quesito armonico sulle vibrazioni rassicuranti della tonica, la tonalità di partenza. E’ il mestiere degli improvvisatori, eccellenti interpreti della musica jazz come sono Fabrizio Puglisi al pianoforte e Paolo Sorge alla chitarra. Un duo catanese di musicisti di grande esperienza – sia professionale che didattica – cui è affidato il compito di siglare sabato prossimo, 22 novembre, al Castello Ursino, il cartellone di Classica & Dintorni, il festival internazionale di musica da camera, jazz e tradizioni organizzato a Catania dall’associazione culturale Darshan e diretto da Ketty Teriaca, docente di pianoforte al Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo. Si comincia alle 19. Uno sguardo alle carriere di entrambi. Fabrizio Puglisi dal 2005 è docente di pianoforte jazz al conservatorio di Bologna. Ama esplorare con la musica altri linguaggi artistici. Ha collaborato con musicisti, attori, scrittori, registi ed artisti visivi tra cui Tristan Honsinger, Ab Baars, Sean Bergin, Tobias Delius, Lester Bowie, Don Moye, John Zorn, Steve Lacy, Don Byron, William Parker, Enrico Rava, George Russell, Michel Godard, Deus Ex Machina, Roy Paci, Alvin Curran, Philip Corner, Mark Dresser, Paolo Fresu, Steve Grossman, Cristina Zavalloni, Gianluca Petrella, Italian Instabile Orchestra, Giancarlo Schiaffini, Alfio Antico, la big band olandese Tetzepi. Ha suonato in Europa, Usa, Africa e Messico ed è membro del Collettivo Bassesfere associazione che promuove la musica improvvisata e di ricerca. Paolo Sorge è diplomato in Composizione e Jazz, ha vinto due prestigiosi premi di composizione per orchestra jazz e attualmente insegna nel Conservatorio Bellini di Palermo. Volto noto al pubblico del jazz contemporaneo nazionale ed europeo, da ventʼanni Sorge conduce una ricerca trasversale nelle musiche dʼimprovvisazione: dal linguaggio del Jazz alle musiche popolari, lʼimprovvisazione radicale, la sonorizzazione di film muti, il paesaggio sonoro e la soundscape composition, la direzione di orchestre jazz, nonché la composizione per varie tipologie di organico. Con il batterista Francesco Cusa ha dato vita al movimento artistico ed etichetta discografica “Improvvisatore Involontario”. Ha suonato e registrato con musicisti come: Alfio Antico, Paolo Fresu, Paolino Dalla Porta, Stefano Maltese, Gianni Gebbia, Michel Godard, Francesco Cusa (Trinkle Trio, Skrunch e altri progetti), Fabrizio Puglisi, Stefano Zorzanello, Claudio Lugo, Guido Mazzon, Butch Morris (Bologna, Angelica Festival 2006), Ab Baars e Ig Henneman, Keith Tippett, Mathias Rüegg, Andy Sheppard. Info: www.classicaedintorni.com