CATANIA. L’Etna entra prepotentemente nella cucina di Pino Cuttaia. E lo fa in una serata evento nella quale il cuoco bistellato inaugura il cartellone de “Il gusto si racconta”, dedicato a enogastronomia e cultura, predisposto dalle Cantine Nicosia.
Attraverso la formula dei “duetti” il brand Etna incontrerà i territori siciliani, i personaggi della cucina isolana, le forme d’arte che si sviluppano attorno alle aziende del settore enogastronomico, che oggi rappresentano un fondamentale volano dell’economia locale.
E Pino Cuttaia, lo chef siciliano fra i grandi protagonisti della squadra nazionale di Expo 2015, acuto divulgatore di una cucina che affonda nella memoria le sue radici e che si distingue per il sapiente e mai scontato uso delle materie prime siciliane, ha voluto fare il suo personale regalo al Vulcano e ai prodotti delle sue pendici.
Nel menù che presenterà domani a Trecastagni presso L’Osteria di Cantine Nicosia, Cuttaia dedica all’Etna il passaggio finale del suo percorso, declinando una torta di mele con gelato al caramello, utilizzando i frutti autoctoni della zona etnea che recentemente sono divenuti Presidio Slow Food.
L’inedito dessert completa un “sei portate” che sarà integrato da altre tre proposte – anche queste sul tema della memoria in omaggio a Cuttaia - di Giuseppe Nicotra, chef resident dell’Osteria di Cantine Nicosia.
Dal canto suo la storica casa vitivinicola della famiglia Nicosia schiera “i campioni” che hanno identificato la recente produzione d’eccellenza dell’azienda che, proprio nel 2015, ha centrato il prestigioso traguardo della finale “Tre Bicchieri” del Gambero Rosso. Per questo straordinario duetto e senza tradire la sua vocazione territoriale, Nicosia proporrà il brioso e suadente Sosta Tre Santi Carricante Brut Metodo Classico ‘12, il profondo e sinuoso Etna Bianco ContradaMonte Gorna‘11, una straordinaria riserva alla sua prima uscita assoluta, l’elegante e sfaccettato Fondo Filara Frappato ’14 dai vigneti di proprietà a Vittoria e il tipico e minerale Etna Rosso ’13, un campione della sua categoria.
La serata sarà coordinata dal giornalista enogastronomico Nino Aiello, già governatore di Slow Food e attuale responsabile regionale della Guida Ristoranti d’Italia dell’Espresso e della Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso.
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