Catania

Domenica 24 Novembre 2024

Cantastorie, suonatori e danzatori a Bronte per il "Carretto Sicily Fest"

BRONTE. Il folkloristico carretto siciliano candidato patrimonio dell' Unesco. L'iniziativa parte da Bronte, dove ieri si è tenuto il Carretto Sicily Fest, con le varie anime regionali di carrettieri, scuole pittoriche e artigianali, cantastorie e suonatori di carretto e danzatori in costumi siciliani. L' idea è della Pro loco, guidata da Dario Loghitano, e del Museo del Carretto Siciliano "Gullotti" di Bron te. Museo del quale il 13 settembre 2003 ci siamo occupati in queste pagine, con un' intervista a don Carme lo Gullotti, oggi ottantasettenne, carrettiere figlio di carrettiere, padre di Pippo e nonno di Alfredo e Carmelo, quattro generazioni d' appassionati "carrettieri". Oltre che nei nostri archivi, l' articolo si trova fra le news del sito bronteinsieme.it. Del carretto nell' arte, col dipinto "Il pittore di carretti" si ricorda Renato Guttuso. Nel mondo del cinema, invece, nell' 85, col film Popcorn e patatine, da Taormina il carretto porta per il mondo Nino d' Angelo e la sua Anna. Per il carretto siciliano, metafora globale di una Sicilia laboriosa, dopo l' investitura popolare si reclama quindi quella ambita dell' Unesco, essendo divenuto emblema di cultura che intreccia, fra le altre, arti pittoriche, scultoree e letterarie (epiche, bibliche, veriste) narrate dalle "icone" scritte sui suoi componenti, secondo gli stili catanese e palermitano e quelli meno noti ragusani e trapanese. Per don Carmelo il "vero" carretto siciliano "racconta" Cavalleria rusticana di Verga, con compari Affiu (carrettiere, appunto) e compari Tu riddu contendenti di Lola e duellanti alla siciliana per amore. Il figlio Pippo spiega che le raffigurazioni (immagini di santi, morte e passione di Cristo, poemi cavallereschi, saghe paesane, scene tradizionali siciliane, epiche e bibliche) sono scelte personali del proprietario del carretto e del pittore. Ieri è stato istituito il registro del carretto siciliano. A parere di chi scrive, il comune di Bronte potrebbe ospitare una mostra di carretti siciliani, per l' ex segheria Perrone che da decenni si studiano utilizzi potrebbe tentarsi un progetto da finanziare con fondi europei, se disponibili. Attraverso il carretto, a patrimonio Unesco si candida un' espressione del romanticismo popolare siciliano.

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