CATANIA. Da domenica prossima al 15 gennaio 2017 saranno in mostra a Catania oltre 170 opere che l'artista Ugo Nespolo, uno degli interpreti più singolari nella pittura del Novecento italiano, ha realizzato in circa cinquant'anni, fra il 1967 e il 2016. È la prima volta che le sue opere vengono esposte in Sicilia.
L'antologica, dal titolo "That's life", è curata da Danilo Eccher, promossa dalla Fondazione Terzo Pilastro - Italia e Mediterraneo ed ospitata negli spazi della Fondazione Puglisi Cosentino. Insieme ad un corpo di disegni figurano sculture, installazioni, mobili e tappeti di design e costruzioni in legno che sono la cifra identificativa del maestro piemontese. Una sezione, in particolare, è dedicata al cinema sperimentale degli anni Settanta.
«A Catania e alla Sicilia - scrive il curatore Eccher - il compito di ridistribuire le carte per una nuova lettura del piemontese Nespolo, recuperare tracce importanti che raccontano di leggerezza goliardica nell'analizzare le dinamiche logico-matematiche, l'ironia profonda, dai profumi situazionisti, per una drammatica crisi sociale che nel 1969 gli farà realizzare opere come 'Champagne-Molotov', i giocattoli giganti di un poverismo metafisico, gli anagrammi e gli incastri da cui poi prenderanno vita le figure e i paesaggi immersi nelle esplosive atmosfere deperiane».
Alla mostra, che vede il coordinamento generale di Enrico e Lorenzo Lombardi, è dedicato un catalogo-volume edito da Franco Maria Ricci.
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