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Baby archeologi espongono le loro scoperte a Paternò

I reperti in mostra a Paternò (Foto Caruso)

CATANIA. Esposti al pubblico, per la prima volta, a distanza di un mese dal ritrovamento, i reperti archeologici recuperati durante la campagna di scavi effettuata dai volontari di Sicilia Antica con la collaborazione degli studenti dell' Ite «Gioacchino Russo». Location il museo archeologico "Savasta" di piazza Martiri d' Ungheria a Paternò.

I reperti sono stati rinvenuti durante gli scavi sulla Collina San Marco, nelle zona delle Sali nelle, nei mesi di giugno e luglio. Ad accogliere i primi visitatori, Giuseppe Barbagiovanni, responsabile regionale giovanile di Sicilia Antica, Emidio Sarpietro, responsabile provinciale giovani dell' associazione, le archeologhe Simona Trigilia, Maria Lucia Patanè e Barbara Cavallaro, nonché il professore Mimmo Chisari, presidente della sezione locale paternese di Sicilia Antica.

Le archeologhe, con l' aiuto di due classi della quarta elementare del Secondo circolo didattico "Giovanni XXIII", hanno ripulito i ritrovamenti della «collina»: "Abbiamo voluto fortemente questo incontro con i ragazzi - dice Barbagiovanni per farli innamorare del territorio in cui vivono. Invogliamo le insegnanti e le istituzioni scolastiche a fare conoscere il nostro territorio per poi magari uscire fuori dalla zona del paternese".

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