CATANIA. Al «Teatro Massimo» è di nuovo protesta. Ieri, in tarda mattinata, i lavoratori precari hanno occupato la struttura in quanto non condividono il modo come viene gestita la situazione che li riguarda. Una protestare in modo civile, ma forte contro l' incertezza della loro posizione lavorativa.
Passano i giorni, trascorrono le settimane ed i mesi, ma nessuno spiraglio di luce si intravede nella vertenza. La tanto agognata stabilizzazione resta un miraggio. I lavoratori precari del teatro sono stanchi e delusi. Chiedono che gli venga riconosciuto il diritto alla stabilizzazione.
Ieri hanno rotto gli indugi e sono tornati in campo. Dopo l' ennesima riunione conclusasi con un nulla di fatto, i precari del «Vincenzo Bellini» hanno deciso di occupare il teatro.
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