CATANIA. Raccontare il viaggio dell'essere umano nella società attraverso riflessioni, performance e video, con l'obiettivo di rendere i cittadini, a partire dai più giovani, protagonisti o spettatori attivi. E' questa l'essenza della prima edizione del festival "In Viaggio" che si è svolto nel Palazzo della Cultura alla presenza dell'assessore Orazio Licandro a conclusione del progetto promosso e curato dall'associazione Idee a Confronto seguita dalla consigliera comunale Elisabetta Vanin e illustrato lo scorso aprile in aula consiliare alla presenza del sindaco Enzo Bianco. L'iniziativa è stata realizzata, con la collaborazione del Comune di Catania, insieme ai licei classico Spedalieri e scientifico Boggio Lera, e all'Accademia internazionale del musical. Nel corso della due giorni del festival si sono susseguiti e alternati momenti di confronto, riflessioni e interventi uniti a performance attoriali e proiezioni video realizzati dagli studenti. Comune denominatore del progetto è stato il tema “La realtà non è come ci appare” tratto dal libro di Carlo Rovelli, e sviluppato in quattro percorsi-guida associati a grandi modelli del passato o contemporanei: Franca Viola – diritti civili, Chico Mendes – ambiente, Gandhi - forza della non violenza, Fernando Savater - etica, morale e politica. “Si tratta di una sperimentazione interessante – ha sottolineato l'assessore alla Cultura Orazio Licandro - che favorisce la creatività degli studenti e il risveglio dell'impegno politico, la consapevolezza su temi importanti come i fenomeni migratori o la questione della democrazia. Troveremo il modo di veicolare le idee e i risultati prodotti dai giovani delle nostre scuole con l'auspicio che questo festival si possa radicare”. “Ringrazio – ha detto la consigliera Vanin - quanti hanno contribuito alla realizzazione di un format che unisce diverse realtà: artisti, studenti, professori. La nostra scommessa è quella di creare spazi di riflessione, stimolare la partecipazione attiva e l'informazione positiva in un momento storico carico di sollecitazioni negative e di passività causata dalle nuove tecnologie”. Hanno partecipato alla due giorni, con interventi tematici, l'avvocato Alessandra Politino, presidente dell'associazione Idee a confronto, la coordinatrice del progetto Valentina Nicosia, gli avvocati Francesca Gullotta, Antonietta Petrosino e Giuseppe Rapisarda, il docente Giuseppe Carbone, la dottoressa Ivana Distefano. I cortometraggi proiettati sono stati presentati, e realizzati, dai ragazzi delle classi 3 C del Boggio Lera e 3 E e 4 I dello Spedalieri. A questi ultimi è andato il primo premio del concorso video con un lavoro dal taglio storico-sociale a firma di Roberta Anello e Tancredi Castro, Alice Di Fiore, Carola Nicosia, Angelo Petti, Lucrezia Scalia (vincono un corso gratuito di formazione cinematografica tenuto dall’attore Enrico Sortino e dal regista Giancarlo Giuliano). Le performance attoriali hanno proposto quattro interviste/monologhi alle grandi figure rappresentative del festival, con gli interpreti Giada Morreale, Giuseppe Carbone, Alex Caramma, Damiano Spitaleri.