A distanza di poco meno di due mesi nuovo intervento della Regione per il restauro in alcuni edifici sacri della provincia etnea. Cinque chiese in quattro comuni per l’importo complessivo di 300 mila euro.
Il monumento maggiormente conosciuto tra quelli oggetti degli interventi previsti e la chiesa di San Nicolò La Rena di Catania, annessa all’ex monastero benedettino di piazza Dante, gioiello architettonici della città barocca e sede universitaria.
I lavori riguarderanno la facciata, dove è stata constatata la presenza di erbe infestanti che hanno provocato crepe considerevoli nella muratura, causando infiltrazioni e rigonfiamenti. All’interno dell’edificio, in particolare nella navata di sinistra, in prossimità dell’altare di San Benedetto, è avvenuto il crollo di diversi elementi marmorei e altri che stanno per staccarsi dalla muratura.
L’articolo completo nell’edizione della Sicilia orientale del Giornale di Sicilia