Il pianista catanese Gianfranco Pappalardo Fiumara ambasciatore della cultura operistica italiana in Moldavia
Il pianista etneo Gianfranco Pappalardo Fiumara ed il tenore Roberto Cresca saranno ambasciatori della cultura operistica italiana in Moldavia, il prossimo 1 giugno, in occasione del 73° anniversario della Repubblica Italiana. Il maestro Gianfranco Pappalardo Fiumara, noto pianista etneo, docente e consulente del festival Pucciniano, ed il tenore Roberto Cresca, direttore artistico della stagione operistica del teatro di Viterbo, rappresenteranno l'Italia in un prestigioso evento organizzato dall'Ambasciata italiana al teatro di Stato di Chisinau. I due artisti saranno ospiti di un forum economico, dedicato alla cultura ed al vino, che vedrà protagoniste aziende italiane ed enti pubblici. All'evento parteciperanno anche rappresentanti della Regione Siciliana e del parco archeologico della Valle dei Templi, che presenteranno le iniziative a sostegno del turismo siciliano. Il tenore Roberto Cresca, commenta soddisfatto: “L’iniziativa che ci vede coinvolti rappresenta un prestigioso incontro tra l’arte e l’imprenditoria. Una Sinergia che deve coinvolgere sempre di più il mondo culturale. Rappresentare l’Italia all’estero attraverso l’opera lirica è importante perché l’opera lirica può rappresentare un importante veicolo per la divulgazione della cultura italiana nel mondo e, nello stesso tempo, un'attrazione turistica”. Il maestro Gianfranco Pappalardo Fiumara, aggiunge: “Siamo onorati di rappresentare la cultura italiana. Siamo stati invitati molte volte in qualità di ambasciatori della cultura italiana in diverse parti del mondo. Ringrazio la Farnesina e l’ambasciatore per il prezioso invito in occasione delle celebrazioni per la festa della Repubblica. Siamo all’estero per onorare l’opera e la Repubblica e siamo orgogliosi di esserci perché l’Italia è la patria di Verdi, Bellini e Puccini. Il tema di quest'anno è il legame tra cultura ed imprenditoria, il rilancio in chiave turistica dei percorsi culturali, dei nostri storici teatri, della nostra identità. Sarebbe importante creare un vero connubio tra pubblico e privato e rilanciare così enti di formazione e fondazioni”. I due artisti, per l'occasione, presenteranno arie di opere liriche e canzoni italiane ispirate al vino. Oltre a brani di Tosti, Leoncavallo e Puccini saranno eseguiti: Il Brindisi di Giuseppe Verdi; Dell'Elisir Mirabile ed Una furtiva lagrima di Gaetano Donizetti; l'intermezzo della Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni. Il maestro Pappalardo Fiumara, infine, porterà all’estero l’amore per Catania e per Vincenzo Belliniattraverso l’esecuzione della Sonata in sol maggiore.