Fiabe antiche e riscritture contemporanee, per offrire ai più piccoli tutta la saggezza della tradizione orale, in una versione più attuale. Parte da queste basi lo spettacolo per ragazzi e famiglie Lupulù - lu bastuni di Catarina la Sapienti -Agatuzza Messia cunta e ricunta in programma per domenica 6 marzo, alle ore 17.30 al Piccolo Teatro della Città (via F.Ciccaglione, 29), nell’ambito della Stagione Ragazzi impaginata dal Teatro della Città – Centro di Produzione Teatrale. Lo spettacolo, diretto da Giannella Loredana D’Izzia, si basa sulla fiaba di Giuseppe Pitrè, Caterina la sapienti, figura femminile atipica, eroina intelligente e indipendente, nella traduzione di Italo Calvino e nella riscrittura dell’autrice catanese Lina Maria Ugolini che ne fa nascere una fiaba nuova, originale e poetica. In scena una straordinaria, Anna Passanisi che con una studiata mimica facciale, gestuale e chiaro-scuri di voce rende viva la presenza del personaggio favoloso e realistico di Agatuzza Messia. Una donna favolosa, appunto, la palermitana Agatuzza Messia, nutrice di Giuseppe Pitrè nonché fonte orale di gran parte delle storie raccolte nei volumi di “Fiabe, novelle e racconti popolari siciliani”. Agatuzza da ignorante, sapeva incantare chi ascoltava le sue storie, vissute con la voce, il respiro, il corpo, linguaggi quanto mai idonei ad essere calzati dalla parola che si fa viva nell’arte proteiforme di un’attrice quale Anna Passanisi.